Non vedeva, ma aveva in mente;
Non udiva, ma percepiva;
Non parlava, ma si esprimeva.
Amore mio non disperare:
finchè amerai,
nessuno e niente al mondo, Continua a leggere
Disconosco questa casa e la sua terra
e questo cielo che del rosso del mio pianto,
ha assunto tinte della guerra.
Se una volta a testa in su, per gioco unendo
i puntini delle stelle, vedevo noi, i nostri baci
e persino la tua pelle, sarà un tragico destino,
ma di quel poco che ricordo, adesso vedo
un cuore solitario, spezzato e malconcio.
Certo, il dolore passerà e un amore di ritorno
laverà via lo sporco da questo volto tanto spoglio;
Ma per la troppa razionalità la domanda che ora pongo,
é quanto ancora ci vorrà dal momento che lo spazio Continua a leggere
Ipnotizzanti scie di fumo s’alzano in volo da quelle dita,
cospargendo l’aria di cartelli, segnali, indicazioni che portano a te.
Viaggio.
Strade, vie e pertugi, che vorrei i tuoi Continua a leggere
Neppure so cosa mi accingo a scrivere,
tuttavia mi prodico in tal senso.
E’ vero, verissimo: ti ho trascurato caro blog!
Avrei voluto lasciare un intervento sottile,
che non rivelasse il mio interlocutore,
eppure non posso fare a meno di essere diretto;
Lascia che le onde del mare
piallino il tuo carattere e le sue incerte superfici;
Non provare sgomento;
Un giorno questo sarà il tuo modo di essere, di fare,
di capire te stessa e gli altri. Continua a leggere