Poesia
Ipnotizzanti scie di fumo s’alzano in volo da quelle dita,
cospargendo l’aria di cartelli, segnali, indicazioni che portano a te.
Viaggio.
Strade, vie e pertugi, che vorrei i tuoi Continua a leggere
Neppure so cosa mi accingo a scrivere,
tuttavia mi prodico in tal senso.
E’ vero, verissimo: ti ho trascurato caro blog!
Avrei voluto lasciare un intervento sottile,
che non rivelasse il mio interlocutore,
eppure non posso fare a meno di essere diretto;
Lascia che le onde del mare
piallino il tuo carattere e le sue incerte superfici;
Non provare sgomento;
Un giorno questo sarà il tuo modo di essere, di fare,
di capire te stessa e gli altri. Continua a leggere
Avrei potuto dirti quel che dentro tengo
e con angoscia ora ci ripenso.
Che sciocco che sono stato
per non aver sfruttato il tempo andato.
Poichè degli occhi ho fatto il mio linguaggio,
tu non fare come me, questo é il tuo Continua a leggere
Oh qual dolce sinfonia il tuo nome sussurrato piano,
che d’amor un brivido ogni respiro ardeva.
Due amanti sconosciuti in sempiterno sposi,
che d’aneliti avvincenti il buio univa. Continua a leggere